Oggi noi alunni della 3M abbiamo ripreso il progetto PQM con il secondo ed ultimo modulo "Equazionando". Abbiamo come al solito fatto il test d'ingresso e ci siamo subito resi conto che avremo molto da imparare e approfondire da questo modulo. Abbiamo cominciato subito con un'attività molto divertente, Equazionando con i tappi", che ci ha aiutato a capire meglio il concetto di equazione e la sua risoluzione. Ci siamo costruiti una "pseudo" bilancia con le vaschette di polistirolo:
Difatti un'equazione è un po' simile ad una bilancia a due piatti: entrambi i lati (membri o piatti) devono essere "uguali". Per "bilanciare" le equazioni abbiamo utilizzato ..."tappi" al posto di lettere e numeri e ci siamo dati alcune regole:
1) I tappi più grandi (quelli delle bottiglie del latte) rappresentavano l'incognita x positiva, capovolti invece l'incognita x negativa.
2) I tappi delle bibite rappresentavano i numeri positivi, capovolti i numeri negativi.
3) Due tappi "opposti" (uno dritto e uno capovolto) sia quelli delle x sia quelli dei numeri, si annullavano.
= 0
= 0La "regola delle regole", però, era che tutto quello che facevamo su un "piatto", dovevamo farlo anche nell'altro "piatto", per far si che la bilancia mantenesse l'equilibrio.
Ci siamo esercitati in gruppo, quindi, a rappresentare e risolvere alcune equazioni, che poi abbiamo controllato tutti alla LIM, con la rappresentazione virtuale della nostra bilancia.
Infine ci siamo dati appuntamento a venerdì prossimo....
1) I tappi più grandi (quelli delle bottiglie del latte) rappresentavano l'incognita x positiva, capovolti invece l'incognita x negativa.
= 0 = 0Ci siamo esercitati in gruppo, quindi, a rappresentare e risolvere alcune equazioni, che poi abbiamo controllato tutti alla LIM, con la rappresentazione virtuale della nostra bilancia.
Infine ci siamo dati appuntamento a venerdì prossimo....
Oggi per la 3° F primo incontro dell'ultimo modulo del PQM 2011/2012.L'argomento,piuttosto impegnativo riguarda le EQUAZIONI che,grazie alla pseudo-bilancia fatta di polistirolo e piatti di plastica,è stato affrontato con serenità e,credo,assimilato facilmente.Abbiamo sviluppato la scheda di lavoro e risolto via via le varie equazioni aiutandoci con la bilancia .Quindi,siamo passati alla verifica di quanto risolto sperimentalmente alla lim.Il tampo è trascorso velocemante e ......a venerdì
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